1 Lug 2024
Nuoto e inclusione, ai minori stranieri non accompagnati gli attestati FIN
Con l’esame finale si è conclusa la prima parte del progetto di nuoto e inclusione sportiva e
professionale, organizzato dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata in
collaborazione con il Centro Nuoto Macerata.
Otto minori stranieri non accompagnati in carico ai Servizi Sociali, dopo mesi di lezioni all’interno della
piscina comunale, hanno conseguito gli attestati federali FIN “Sa Nuotare”. Sei di loro hanno
ottenuto il livello più alto del diploma che consente di accedere al corso per il brevetto di assistente
bagnante.
“Voglio ringraziare il Centro Nuoto Macerata, il presidente Mauro Antonini e tutto il suo staff –
sottolinea il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro – per aver formato
i ragazzi con appuntamenti bisettimanali, ai quali ha preso parte anche un operatore del nostro progetto
di accoglienza in famiglia, in affiancamento agli insegnanti di nuoto che hanno dimostrato grande
capacità e sensibilità”.
L’assessore D’Alessandro, oltre ad aver fortemente sostenuto l’iniziativa, non è voluta mancare
all’appuntamento finale. “Essere presente a un evento fortemente gratificante per allievi, insegnanti e
tutor – aggiunge – significa rimarcare la presenza delle istituzioni in un percorso di vera inclusione e
di crescita, sia umana che professionale. Questi ragazzi, infatti, una volta completata anche la parte
teorica, potranno utilizzare il brevetto conseguito per lavorare presso piscine e strutture specializzate”.
“Questa attività di inclusione sociale e professionale – conclude il presidente del Centro Nuoto Macerata
Mauro Antonini – si sposa interamente con i nostri obiettivi e la nostra filosofia di gestione. Lo sport
deve essere al servizio della persona e della cittadinanza. È quindi un piacere per noi collaborare con
l’Amministrazione comunale e con l’assessore D’Alessandro, sempre attenti a questo tipo di bisogni”.