20 Ago 2024
“La Croce di Celestino” 2024 ad Alessandro Palmerini
La cerimonia di consegna del premio domenica 25 agosto, ore 17, Auditorium del Parco
Domenica 25 agosto, in occasione della 730esima Perdonanza celestiniana, il Lions Club L’Aquila conferirà il premio “La Croce di Celestino” ad Alessandro Palmerini, aquilano, tecnico del suono che ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale nel mondo del cinema, tra cui due David di Donatello. Il Lions Club gli renderà omaggio per il grande impulso che ha dato alla rinascita e alla crescita culturale e sociale della città.
La cerimonia si terrà alle ore 17.00 all’Auditorium del Parco. Parteciperanno importanti ospiti del cinema e della cultura. Tra questi Gabriele Lucci, storico del cinema e Piercesare Stagni, presidente della Fondazione Abruzzo Film Commission.
Alessandro Palmerini entra dunque nell’Albo d’oro del Premio, conferito negli anni più recenti a Gianni Letta (2023), Mario Narducci (2022), Leonardo De Amicis (2021), Ordine dei Medici L’Aquila (2020), Francesco Sabatini (2019), Riccardo Cocciante (2018), Paolo Fresu (2017).
Alessandro Palmerini è nato a L’Aquila il 18 febbraio 1977. Nella città capoluogo d’Abruzzo si è formato presso l’Accademia internazionale per le Arti e le Scienze dell’Immagine, concludendo nel 2002 il ciclo quinquennale di studi con una tesi sul Suono nel cinema. Nella stessa Accademia dal 2006 ha poi svolto per tre anni un incarico di docenza. Vive a Roma, lavora in Italia e all’estero come Tecnico del suono nel cinema e, talvolta, in fiction tv. Nel 2023 ha vinto il David di Donatello per il Miglior Suono con il film Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, e con lo stesso film anche il Nastro d’Argento. Nel 2013 aveva vinto, insieme a Remo Ugolinelli, il suo primo David di Donatello per il Miglior suono in presa diretta con il film Diaz di Daniele Vicari. Con lo stesso film nel 2012 era stato premiato con il Ciak d’oro e il Nastro d’Argento. Nel 2008 aveva vinto il suo primo Ciak d’oro con il film La ragazza del lago di Andrea Molaioli e nello stesso anno era stato tributato il Premio AITS per il film Tv Maria Montessori di Gianluca Tavarelli.
Molte le candidature per il Miglior Suono che Alessandro Palmerini ha collezionato negli anni, quali quelle per i film Capri Revolution e Qui rido io di Mario Martone, La Tenerezza di Gianni Amelio, Sole cuore amore di Daniele Vicari, Io e te di Bernardo Bertolucci, L’ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi, La giusta distanza di Carlo Mazzacurati, La prima neve e Io sono Li di Andrea Segre, L’aria salata di Alessandro Angelini, Aldo Moro il presidente e Maria Montessori di Gianluca Tavarelli. Ha lavorato, oltre ai già menzionati, con importanti registi tra i quali per brevità si citano Nanni Moretti, Francesca Archibugi, Terry Gilliam, Francesca Comencini, Carlo Vanzina, Ricky Tognazzi, Giuseppe Piccioni, Kim Rossi Stuart, Pietro Castellitto, Emanuele Scaringi, Massimiliano Bruno. Vice Presidente dell’AITS, l’Associazione italiana Tecnici del suono, Palmerini è docente al Corso di Ripresa del Suono presso la Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté” e alla Scuola Nazionale di Cinema – Centro Sperimentale di Cinematografia in Roma. Recentemente gli è stato tributato il Premio Nazionale Pratola 2024 per il Cinema.