24 Dic 2024
DALLA PROVINCIA DI LECCE UN RICONOSCIMENTO A LUCA DE MASI, NEO ALFIERE DELLA REPUBBLICA: VENERDI’ 3 GENNAIO LA CERIMONIA CON MINERVA
La Provincia di Lecce riconosce e premia nuovamente l’eccellenza. Protagonista il giovane Luca De Masi, insignito lo scorso 30 ottobre della nomina di Alfiere del Lavoro da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella per essere risultato tra i venticinque studenti più bravi d’Italia.
Venerdì 3 gennaio, alle ore 11, a Palazzo Adorno, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva riceverà Luca De Masi, per consegnargli una targa di riconoscimento per i suoi meriti e per fargli apporre la firma sul Libro d’Onore della Provincia di Lecce.
All’incontro saranno presenti i genitori di Luca Da Masi, il dirigente scolastico del Liceo De Giorgi di Lecce Raffaele Capone, ed i tre docenti dello stesso Istituto che lo hanno seguito nel percorso liceale.
Luca De Masi, nato a Lecce il 19 luglio 2005, vanta un curriculum di altissimo livello. Ha conseguito la licenza di scuola media presso l’Istituto “Galateo” di Lecce con il punteggio di 10 e lode, ha proseguito con la stessa votazione (10) negli anni in cui ha frequentato il Liceo Scientifico “Cosimo De Giorgi di Lecce, conseguendo la maturità con il punteggio di 100 e lode. Ma Luca De Masi si è molto distinto negli anni del Liceo anche nelle competizioni nazionali di Matematica (Olimpiadi della Matematica), Fisica (Olimpiadi della Fisica) e Chimica (Giochi della Chimica), conquistando medaglie d’oro, d’argento e bronzo sia nelle competizioni individuali che a squadre. Non sono mancate, inoltre, le medaglie conquistate alle Olimpiadi internazionali di Chimica (International Chemistry Olympiad -IChO-) come rappresentante della squadra olimpica italiana. Nel luglio 2023 a Ginevra ha conquistato una medaglia di bronzo, nel mese di luglio 2024 a Riyadh ha conquistato una medaglia d’argento.
L’iniziativa rientra nel Progetto della Provincia di Lecce “Giornate di Promozione della Cultura Scientifica” (ideato da Gianni Podo) che, in questi anni, ha visto la realizzazione di molteplici attività con la partecipazione di migliaia di studenti e studentesse salentini.