5 Feb 2025
Le iniziative in occasione del Giorno del Ricordo
Anche quest’anno il Comune di Macerata, in collaborazione con l’Unione degli Istriani, celebra il Giorno del Ricordo, riconosciuto ufficialmente nel 2004 con la legge che istituì la “solennità civile nazionale italiana”, celebrata il 10 febbraio di ogni anno per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Lunedì 10 febbraio, alle ore 11:30, ai giardini Geppino Micheletti del quartiere Vergini, si svolgerà la cerimonia istituzionale di deposizione della corona di alloro presso il monumento dedicato alle Vittime delle Foibe, disegnato da Marco Maria Contardi e dipinto da Marco Facciolli, inaugurato lo scorso anno.
In collaborazione con l’Unione degli Istriani, anche quest’anno sarà promosso il bando di concorso “Il Giorno del Ricordo: In memoria dei Martiri delle foibe e dell’Esodo degli istriani, fiumani e dalmati” destinato agli studenti dell’ultimo anno degli istituti scolastici superiori. Gli studenti che prenderanno parte al concorso realizzeranno un elaborato scritto o multimediale dopo aver preso parte a un incontro di approfondimento storico con l’Unione degli Istriani che si svolgerà a febbraio. I lavori saranno poi valutati da un’apposita commissione che selezionerà gli studenti più meritevoli che prenderanno parte al “Viaggio del Ricordo” durante il quale saranno accompagnati da guide selezionate, messe a disposizione dall’Unione degli Istriani, alla scoperta dei luoghi più significativi di questa tragedia.
“In occasione del Giorno del Ricordo riviviamo una pagina atroce della nostra storia che, per un lungo periodo, è stata negata e ignorata – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Dovere delle istituzioni è affrontare con la comunità e in particolare con i giovani quelle tragedie che condanniamo fermamente e che solo con un percorso condiviso possono essere conosciute affinché il ricordo diventi costruzione e speranza per la collettività. Nel Giorno del Ricordo, il pensiero va al dolore del popolo giuliano, istriano e dalmata affinché tali sofferenze possano portare a commemorare i valori della vita e del rispetto tra le persone”.