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“Una scossa al cuore”, proseguono le serate informative nei quartieri della città

Si è svolta venerdì 21 febbraio la serata informativa presso il quartiere Le Vergini, gestita a coordinata dal CIVES Macerata e rivolta alla cittadinanza, sul corretto utilizzo dei defibrillatori salvavita, un appuntamento che rientra nel progetto “Una scossa al cuore” promosso dal Comune di Macerata, insieme a Cives e Unbeatables.

La campagna è finalizzata all’installazione di defibrillatori salvavita in luoghi strategici, facendo di Macerata una città cardio protetta. Nei mesi scorsi sono stati posizionati a Macerata 5 totem, nello specifico, nelle frazioni di Piediripa, Sforzacosta e Villa Potenza e nei quartieri di Corneto e Le Vergini.

A seguito dell’istallazione dei totem e al fine di consentire alla popolazione di conoscere alcune pratiche salvavita, è stato avviato un programma di giornate informative sul funzionamento del Sistema dell’Emergenza Sanitaria 112, su come riconoscere un arresto cardiaco e come comportarsi di conseguenza (per avere informazioni è possibile contattare l’associazione Cives alla mail macerata@cives-odv.org).

Venerdì 21, protagonisti della serata di informazione sono stati i residenti del quartiere Le Vergini. Il prossimo appuntamento è previsto a Corneto per venerdì 7 marzo, alle ore 21:00, presso il teatrino della parrocchia del Santissimo Sacramento dei Frati Minori Cappuccini.

È possibile contribuire al progetto “Una scossa al cuore” consultando il link seguente: https://unbeatables.it/una-scossa-al-cuore-macerata-cardioprotetta/ o scrivendo una mail a president@unbeatables.it

“È importante creare una rete di protezione nelle comunità per abbattere l’inaccettabile numero di decessi causati dall’arresto cardiaco ed è fondamentale che le persone siano formare in maniera adeguata – ha detto l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile Paolo Renna -. Il progetto ‘Una scossa al cuore’ è stato avviato con grande successo e siamo orgogliosi che i cittadini abbiano mostrato un grande senso civico e di attenzione verso l’altro”.