Domenica 10 novembre alle ore 16.30 a Roma, al Monastero Santa Chiara (Via Ottavio Gasparri, 42), verrà presentato il libro Chiara Lubich e Chiara d’Assisi. Una scia di luce scritto da Sabina Caligiani, giornalista e scrittrice, pubblicato dalle Edizioni Messaggero Padova. L’incontro sarà un dibattito sulla figura di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, a confronto con Chiara d’Assisi, fondatrice delle clarisse, che vedrà la partecipazione di Francesca Elena Beccaria, Abbadessa del Monastero romano delle Clarisse S. Chiara, nella capitale; Mario Bruno, Membro del Consiglio Generale del Movimento dei Focolari; Angela Ales Bello, filosofa; Giovanni Emidio Palaia, docente alla Università LUMSA di Roma e Caterina Ruggiu, giornalista e storica del Movimento dei Focolari. A moderare l’incontro sarà Mariangela Jaguraba, giornalista di Radio Vaticana. Sarà presente l’autrice. Ingresso libero Il volume di Sabina Caligiani è un confronto originale tra due Chiare – Lubich, fondatrice dei Focolarini, e d’Assisi, la santa che diede vita all’ordine delle Clarisse – sullo sfondo degli attualissimi temi della povertà e della pace. Non una biografia delle due donne, ma un libro-intervista innovativo, sui temi di povertà e pace tra ideali francescani e dei focolari, in cui gli insegnamenti delle due Chiare, i loro carismi, le loro opere presenti in ogni continente, sono raccontate attraverso altre donne che ne condividono gli ideali. Tra queste la badessa del monastero delle Clarisse di Roma, madre Elena Francesca Beccaria, la presidente del Movimento dei Focolari Margaret Karram e una compagna di Chiara Lubich che l’ha seguita fin dagli anni Cinquanta, Caterina Ruggiu, anche lei giornalista e scrittrice.Le due Chiare sono sorelle di pace: la povertà, male che affligge l’umanità di ogni tempo, oggi ancora più dilagante nel mondo, è quella stessa “altissima” povertà che la santa francescana volutamente accolse non solo nella carità verso gli ultimi, ma su di sé come ricchezza, come via di perfezione, cuore del Mistero, e che Chiara Lubich visse anelando all’unità della famiglia umana e promuovendo un’economia di comunione attenta alle esigenze della persona, della sua dignità e alle istanze del bene comune.Nel libro vengono anche pubblicati per la prima volta, su concessione dell’Opera di Maria – Pia Associazione Femminile, due testi inediti di Chiara Lubich su santa Chiara che si trovano nell’Archivio Chiara Lubich del Movimento dei Focolari. |