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Drammi estivi: muore bimbo di sette mesi chiuso in auto a 30 gradi.

Il padre del bambino, distratto, è andato al lavoro dimenticando che il bambino era ancora nella sua macchina

Una tragedia è avvenuta in Francia, dove un bambino di sette mesi ha perso tragicamente la vita. Il padre del bambino, distratto, è andato al lavoro dimenticando che il bambino era ancora nella sua macchina. Durante questo periodo, la temperatura esterna è salita a 30 gradi. Sfortunatamente, il bambino non è sopravvissuto a queste condizioni estreme. Il tragico incidente è avvenuto mercoledì a Carpentras, nel dipartimento di Vaucluse. Secondo i media francesi è stato lo stesso padre a scoprire il bambino senza vita. L’uomo era uscito di casa intorno alle 9 per andare al lavoro, dimenticandosi che il figlio era ancora in macchina. Durante il giorno la temperatura è salita fino a circa 30 gradi. Quando l’uomo è tornato a casa intorno alle 16:30, ha scoperto suo figlio morto in macchina. Nonostante i soccorsi siano intervenuti tempestivamente, purtroppo non hanno potuto fare nulla. Il bambino è morto di disidratazione a causa del caldo eccessivo nel veicolo. Aperta un’indagine per omicidio colposo. Il padre del bambino, 35 anni, non è stato ancora potuto essere ascoltato a causa del suo stato di shock. È sostenuto dalla sua famiglia, mentre anche la madre del bambino riceve un aiuto psicologico. Le statistiche sono spaventose: negli ultimi 10 anni sono 750 i bambini morti per ipertermia. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, evidenzia che dalla sua esperienza è un avvenimento che veramente può capitare a chiunque e spesso succede a genitori che non potrebbero mai far del male in nessun modo al proprio figlio.

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