4 Gen 2024
Esce in libreria il volume “Kafka. La verità tragica” di Pierfranco Bruni
Il libro, nel centenario della morte del grande scrittore, spazia tra letteratura e filosofia
“Kafka. La verità tragica”. Un centenario tra letteratura e filosofia nel racconto di Pierfranco Bruni pubblicato in questi giorni dall’editore Solfanelli. Questo lavoro sul narrato kafkiano apre una nuova interpretazione dei romanzi dello scrittore praghese, in cui l’amore ne è il labirinto e il cerchio, e riconcilia Franz Kafka (Praga, 3 luglio 1883 – Kierling, 3 giugno 1924) con i suoi personaggi in un’avventura letteraria ed ermeneutica.
L’ermeneutica può avere personaggi? È qui la non ovvietà di questo lavoro. Un vicolo didascalico che ci conduce “per una vita altra e una vita oltre”. Questo Kafka di Pierfranco Bruni è un baule che racchiude ribellione e rivolta. Camus è di casa. Lo straniero – che, chissà, potrebbe essere identificato con l’Autore stesso – viaggia verso l’isola e giunge all’esilio. In tal senso, questo Kafka è anche un simbolico mosaico in cui gli echi e le voci giungono da un navigante che si trova spinto dalle onde omeriche verso il ritorno o verso le Colonne d’Ercole.
Così Bruni ci provoca: “Chi vuole realmente capire ciò che ho cercato di dire, forse senza ovvietà, legga il libro. Sono disposto a mettere tutto in discussione in un’altra vita, in quella immortale che non conosce, a mio avviso bonario, accuse, colpe e procedimenti. Solo in questa vita sono ammessi gli avvisi di garanzia. Non è la bellezza che si consuma nel passaggio di un attimo. Siamo noi che ci illudiamo di poter fermare l’attimo in una eternità. Da qui le nostalgie si incavano nella vita”.
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Pierfranco Bruni è nato in Calabria e vive tra Roma e la Puglia. Scrittore, poeta, italianista e critico letterario, è direttore archeologo presso il Ministero della Cultura. Esperto di Letteratura dei Mediterranei, vive la letteratura come modello di antropologia religiosa. Ha pubblicato diversi testi sulla cristianità in letteratura. Il suo stile analitico gli permette di fornire visioni sempre inedite su tematiche letterarie, filosofiche e metafisiche. Si è dedicato al legame tra letteratura e favola, letteratura e mondo sciamanico, linguaggi e alchimia. Ha pubblicato oltre 120 libri, tra poesia saggistica e narrativa. È presidente del Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”. Ricopre incarichi istituzionali inerenti la promozione della cultura e della letteratura. Recentemente, con decreto del Ministro della Cultura, è stato nominato Presidente della Commissione per il conferimento del titolo di “Capitale italiana del Libro 2024“.