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Tesla richiama 1,85 milioni di veicoli negli Usa: “Problema al cofano che potrebbe aumentare il rischio di incidenti”

Tesla ha annunciato un maxi-richiamo che coinvolgerà 1,85 milioni di veicoli elettrici negli Stati Uniti a causa di problemi relativi alla chiusura del cofano che aumentano il rischio di incidenti, secondo quanto annunciato giovedì 1° agosto dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA). Le auto coinvolte comprendono vari modelli del marchio di Elon Musk tra cui il Model 3, Model S, Model X e Model Y del 2021-2024. “Il gruppo di chiusura del cofano dei veicoli interessati potrebbe non riuscire a rilevare una condizione di cofano sbloccato dopo che il cofano è stato aperto”, ha dichiarato l’NHTSA, secondo cui, ha aggiunto, che se il cofano della Tesla è completamente aperto, potrebbe ostruire la visuale del conducente e aumentare il rischio di un incidente. Tesla ha rilasciato un aggiornamento software over-the-air gratuito che rileverà un cofano aperto e avviserà i conducenti, ha affermato l’NHSTA. Le lettere di notifica al proprietario devono essere inviate per posta il 22 settembre. I proprietari possono contattare il servizio clienti Tesla o la hotline per la sicurezza dei veicoli dell’NHTSA. Il numero Tesla per questo richiamo è SB-24-00-012. I modelli Tesla interessati dal richiamo erano dotati di un dispositivo di chiusura del cofano prodotto in Cina da Magna Closures Co Ltd. Tesla ha indagato sui reclami dei clienti per aperture non richieste del cofano in alcuni veicoli Model 3 e Model Y in Cina da marzo. L’azienda ha quindi avviato un recupero dell’hardware di chiusura e un’ispezione del veicolo in servizio. Tesla ha confermato tre segnalazioni di problemi al cofano negli Stati Uniti, ma non sono stati segnalati incidenti o feriti collegati al richiamo. Si tratta del più grande richiamo di veicoli Tesla da dicembre, quando la casa automobilistica ha richiamato 2,03 milioni di veicoli negli Stati Uniti per installare nuove protezioni nel suo sistema Autopilot. Nonostante Tesla abbia installato le funzionalità di sicurezza, sono stati segnalati 20 incidenti che hanno coinvolto veicoli dotati del nuovo aggiornamento Autopilot, spingendo la NHTSA ad aprire un’indagine che ha rilevato “diverse preoccupazioni” in merito al richiamo. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti”, ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l’eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Tesla, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. Gli uomini della rinomata casa automobilistica italiana dovranno apportare i dovuti correttivi e risolvere un problema grave, destinato comunque a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata. Tesla sostituirà gratuitamente le parti problematiche per le auto oggetto del richiamo.

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