14 Nov 2024
Giornate della prematurità e in ricordo delle vittime della strada, lo Sferisterio si illuminadi verde
Il colore verde per ricordare due giornate significative, quella mondiale dedicata alla prematurità e
quella in ricordo delle vittime di incidenti stradali.
Anche quest’anno, infatti, il Comune di Macerata ha aderito alle due iniziative finalizzate alla
sensibilizzazione della cittadinanza su temi importanti concedendo il patrocinio e illuminando di verde
l’Arena Sferisterio domenica 17 novembre.
Per quanto riguarda la Giornata della prematurità (World Prematurity Day) è una manifestazione
globale, in Italia promossa dalla Società Italiana di neonatologia (SIN) e Vivere onlus Coordinamento
nazionale delle Associazioni per la neonatologia (ETS) che viene celebrata in più di 60 Paesi, e il claim
che quest’anno la accompagna è “ogni anno oltre 13 milioni di bambini nascono prematuri.
Accesso a cure di qualità”.
La Giornata mondiale in ricordo delle vittime di incidenti stradali, è promossa invece
dall’Associazione Italiana familiari e Vittime della Strade AIFVS asp e ha l’obiettivo di sollecitare tutti,
istituzioni comprese, a promuovere “ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale e a informare
gli utenti della strada, in particolare i giovani, sulle gravi conseguenze che possono derivare da condotte
di guida non rispettose del codice della strada”.
“Un gesto simbolico quanto importante – sottolinea il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali
Francesca D’Alessandro – che anche quest’anno vedrà illuminato il monumento più rappresentativo
della nostra città in occasione di due iniziative distinte ma che hanno un obiettivo comune: la
sensibilizzazione della popolazione. La Giornata della prematurità ci vede coinvolti tutti ed è giusto
condividerla affinché siano riconosciuti e tutelati i diritti dei neonati prematuri e delle loro famiglie a
cure di qualità e uguali per ogni bambino d’Italia e del mondo. La Giornata mondiale e nazionale del
ricordo delle vittime della strada è invece un monito, anche in questo caso per tutti, ma soprattutto per i
giovani, per ricordarci che infrangere il Codice della Strada non può non avere conseguenze e che avere
uno stile di guida rispettoso, responsabile e prudente è la ‘strada’ migliore da seguire”.