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L’importanza dell’educazione emotiva al centro di un incontro con la mental coach Roberta Cesaroni  

“Un viaggio tra sensi, emozioni e vibrazioni… rieducarci per educare” è il titolo dell’iniziativa in programma venerdì 24 gennaio, alle 21.15, al Palazzo della Filarmonica, patrocinato dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata con l’obiettivo di creare un momento di riflessione rivolto a genitori, insegnanti ed educatori, sul tema dell’educazione e sui suoi contenuti emotivi.

Il format itinerante di salute e benessere, ideato e condotto dalla dottoressa Roberta Cesaroni, life mental coach adolescenziale ed esperta di comunicazione e comportamento, insieme a “Medicina per Me!”, vedrà la partecipazione dell’attore e doppiatore Luca Violini, del violinista Marco Santini e della giornalista Agnese Testadiferro.

“L’educazione è divenuta una attività sempre più complessa che ci pone difronte nuove sfide per una crescita equilibrata dei nostri figli. L’educazione oggi non si limita solo alla trasmissione di un bagaglio comportamentale o di conoscenze teoriche, ma abbraccia anche lo sviluppo delle competenze emotive dei giovani. In un mondo sempre più interconnesso, oltretutto, è fondamentale che le nuove generazioni imparino a riconoscere, esprimere e gestire le proprie emozioni e a saper sviluppare relazioni significative con il mondo dei pari e degli adulti. Questo incontro dunque prosegue l’impegno concreto dell’Amministrazione comunale di supportare con azioni concrete il ruolo genitoriale e tutti coloro che a vario titolo hanno a che fare con un ruolo educativo.  – afferma la vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -. Con il progetto ‘Famiglia al centro’, ad esempio, si sono voluti sviluppare interventi in favore delle famiglie e dei minori, per dare supporto e punti di riferimento importanti in un momento in cui l’azione educativa sembra a volte perdere di efficacia. Di notevole aiuto anche lo sportello psicologico per gli adolescenti, la Scuola per genitori con incontri in varie zone della in città e interventi tematici (come bullismo, dipendenze e dipendenza digitale e inclusione) con i ragazzi nelle scuole secondarie di primo e secondo grado della città e del territorio dell’ATS 15”.