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LUCA MASCHIO SU CARMELO BENE E SULL’ARTE COME “ECCESSO DELLE FORME”

USCIRE FUORI DAL MODO

UN RACCONTO SU CARMELO BENE E L’ARTE COME “ECCESSO DELLE FORME”

Nell’ambito del ciclo di conferenze “La ricerca, che passione!”, giovedì 18 aprile, alle ore 17:00, presso il MUSA dell’Università del Salento (via di Valesio, Lecce), Luca Maschio, dottorando di ricerca in Scienze del Patrimonio Culturale presso l’Università del Salento, terrà una conferenza dal titolo: «USCIRE FUORI DAL MODO» Carmelo Bene e l’Arte come “eccesso delle forme”. Interverrà all’incontro, moderato da Grazia Maria Signore, direttrice del MUSA, Francesco Ceraolo, docente di Discipline dello Spettacolo presso l’Università del Salento.

Da sempre attratto dal mondo dell’Arte, Luca Maschio ha intrapreso un percorso di studi storico-artistico presso il Dipartimento di Beni Culturali di Lecce. Il lavoro di tesi specialistica lo ha avvicinato al mondo della Critica e delle Lettere che, sommate al desiderio di indagare la cultura del suo territorio, lo hanno avvicinato alla figura del salentino Carmelo Bene. Questo “incontro impossibile” si è concretizzato nel progetto di ricerca presentato in occasione del 38° ciclo del Dottorato in Scienze del Patrimonio Culturale dal titolo “MANCARE DA PER SEMPRE Carmelo Bene e la Beata Ludovica Albertoni: il caso dell’ecfrasi performativa”. L’obiettivo del progetto è quello di indagare lo strumento critico dell’ecfrasi attraverso la lente del teatro, della letteratura e della performatività beniana che, nel dettaglio, interessano l’Hommelette for Hamlet (1987) ed ‘l mal de’ fiori poema (Bompiani, 2000). La ricerca è altresì condotta in collaborazione con l’Archivio Carmelo Bene e con l’Institut d’Etudes Théâtrales dell’Università Sorbonne Nouvelle, presso la quale Maschio sta attualmente svolgendo un semestre di studio