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QUANDO LA LUCE DIVENTA SUONO, GLIP ILLUMINA LA PROMENADE FRANCESE

L’azienda trevigiana è partner del progetto dello studio Dedalo di Savona che dona nuova vita alla “piazza sul lago” di Breil sur Roya. Legno, pietra di luserna e cemento architettonico incastonate con le luci-diapason, il cantiere è al secondo stralcio. Alessandro Piovesan, ceo di Glip: “Siamo orgogliosi di portare i nostri progetti di sarti della luce in Francia”


Per una città che vive in fianco al lago il camminamento è fondamentale. Di più: è una piazza dove passare il tempo, dove aggregarsi. E saper disegnare questi spazi, che vivono di notte e di giorno, è fondamentale. Una cittadina francese, Breil-sur-Roya, vivrà una nuova vita grazie ai sarti della luce veneti di Glip, che hanno realizzato uno speciale sistema di illuminazione lungo le rive del lago ispirandosi ai diapason: la musica diventa luce. 
Il progetto è dello studio di architettura Dedalo Architetti Associati di Savona dell’architetto Mauro Micheletti. Il cantiere complessivo ha un valore di circa un milione di euro e coinvolge un luogo iconico. Il primo stralcio è stato portato a termine tra febbraio e agosto del 2023, il secondo è in corso d’opera.
Breil-sur-Roya è un comune francese di 2.267 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra. L’intervento ha come oggetto la riqualificazione urbanistica e funzionale della promenade lungo la sponda ovest del lago artificiale che va a formarsi tra lo sbarramento e l’insenatura dello stesso fiume Roia. Per le aziende italiane che ci hanno lavorato è motivo di orgoglio aver esportato il made in Italy in un luogo tanto magico.
Il progetto è composto da una linea di elementi di arredo urbano personalizzati realizzata dallo studio con la collaborazione dell’azienda LAB23, che vanno ad arricchire e caratterizzare gli spazi della promenade. L’aspetto illuminotecnico porta la firma dell’azienda Glip, i sarti della luce veneti, che ha realizzato nel proprio laboratorio in provincia di Treviso una linea di corpi illuminanti ad hoc in grado di valorizzare al meglio i vari punti lungo il percorso. 
“La serie Diapason by Dedalo e Glip nasce con l’idea di unire design, efficienza energetica e funzionalità urbana”, spiega Alessandro Piovesan, amministratore delegato dell’azienda. “Partendo dalla definizione di luce come onda che si propaga attraverso l’oscillazione di campi magnetici ed elettrici, abbiamo sviluppato una forma riconducibile a quella elegante ed armoniosa di un diapason, strumento metallico che quando viene colpito genera vibrazioni sonore nello spazio. Così come il diapason vibra e produce una frequenza unica e riconoscibile, questo corpo illuminante si propone non solo di fornire una specifica illuminazione urbana, ma di diventare anche un elemento distintivo del paesaggio urbano”.
Entrando nel dettaglio dell’opera, il percorso si snoda attraverso una serie di attività correlate alla vita della cittadina, quali spazi polivalenti, spazi attrezzati per la pesca, aree ballo o per eventi temporanei, zone per riposo, gioco e belvedere. La scelta dei materiali usati, quali legno, pietra di luserna e cemento architettonico è fondamentale al migliore inserimento nel contesto naturale circostante.
“L’obiettivo primario è stato quello di ristabilire la stretta relazione tra la cittadina ed il suo lago, attraverso un tracciato che va a ricucirsi con la trama urbana antistante mediante un percorso lento, interamente pedonale, e che permette la riscoperta delle interrelazioni tra diversi punti funzionali differenti”, conclude per lo studio Dedalo Architetti Associati di Savona Mauro Micheletti. “In questo senso la luce ha uno scopo prioritario e fondamentale”.


SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

LA STORIA DI GLIP Glip (il nome è l’acrostico di “Global Lighting Partner”) inizia nel 1996. L’attuale CEO, Alessandro Piovesan l’ha fondata quando aveva 17 anni col sostegno del padre Mirto. E così, iniziando dal proprio garage, è stato il pioniere italiano della tecnologia led; oggi l’azienda è specializzata in produzioni sartoriali di illuminotecnica. Glip oggi opera su circa 3.000 metri quadri di spazi produttivi nell’headquarter di Quinto di Treviso, nel Trevigiano con sedi commerciali italiane tra Lombardia (Milano e Bergamo), Roma e Torino. Glip è un unicum nel settore dell’illuminotecnica per la capacità di gestire internamente l’intero iter di produzione delle lampade, persino sul livello di progettazione del chip che serve a far funzionare i sistemi. Glip difende il proprio know con alcuni brevetti specifici e ha anche capacità di piccola carpenteria, con una officina per la lavorazione degli estrusi di alluminio. Nel 2023 il fatturato si era chiuso a 3,1 milioni di euro, il 2024 ha portato l’asticella a 4,4 milioni (+40%). In azienda lavorano una trentina di professionisti. Il 2025 rappresenta un anno di svolta: l’azienda infatti è diventata Srl, nella proprietà è entrato Rohan Sottana come nuovo socio col ruolo project manager senior. Nel corso del 2024 l’azienda ha ottenuto le certificazioni ISO14001 e ISO45001  e che sta lavorando per l’ottenimento della certificazione ISO9001 entro il 2025.


I PROGETTI DI GLIP Oggi in Glip si progettano sistemi di illuminazione a tecnologia Led per interni ed esterni, adatti ad ogni tipo di installazione, da quella residenziale al retail, dal museale all’hospitality. Dall’ideazione del concept alla progettazione tecnica all’avanguardia, legata alla ricerca e selezione delle materie prime, fino alla realizzazione e agli accurati test sui prodotti, il ciclo di produzione è completamente interno. Tra i progetti più interessanti che Glip ha portato a termine ce ne sono in navi di superlusso e nel segmento residenziale luxury; importanti interventi anche nelle sedi di fondazioni e musei, senza dimenticare centri direzionali, intere lottizzazioni che avevano bisogno di un arredo urbano innovativo e tutto il mondo della ristorazione e dell’ospitalità, con interessanti interventi in hotel 5 stelle. Decisivo il ruolo di Glip anche nel donare luce ai negozi del fashion e ad alcune catene di supermercati. Tra i lavori iconici, che hanno reso Glip celebre, c’è stata l’operazione di re-lamping del megastore di Benetton, che fu il primo in Italia ad essere illuminato solamente a led. Era il 2008. Durante il Covid l’azienda era riuscita a progettare una lampada con capacità di sanificazione dell’aria presente nell’ambiente, capace di eliminare i batteri. Un progetto portato a termine in poco tempo, che aveva risposto all’emergenza grazie alle competenze artigianali presenti in azienda e che arrivava ad usare polveri di titanio. Da segnalare anche il premio “Venetian Smart Lighting Award” con il prodotto Diapason.


I SERVIZI DI GLIP Dall’ideazione del concept alla creazione del prototipo, dal singolo pezzo alla produzione in serie, Glip ingegnerizza e realizza svariate tipologie di corpi illuminanti e installazioni luminose in Italia e all’estero. I servizi di Glip vanno dall’ideazione del concept alla creazione del prototipo fino all’assemblaggio, con lo studio di soluzioni illuminotecniche su misura. L’azienda si occupa di supporto tecnico nello studio del concept, calcolo illuminotecnico, moodboard, supporto in gara d’appalto per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, stima dell’investimento e del risparmio energetico. Ma prima ancora fornisce i servizi basilari per la realizzazione del prodotto: lo studio del prototipo 3d, il customer care service e l’assistenza tecnica. 


LO STUDIO DEDALO ASSOCIATI Oggi, lo Studio Dedalo Associati si può riassumere in diverse personalità, anime e approcci alla materia opposti e concordi, una varietà che genera una visione estetica e funzionale variegata connessa alla grande tradizione dell’arte e dell’architettura. Lo Studio Dedalo Associati, con sede a Savona, dispone di una solida esperienza nel campo dei procedimenti complessi di pianificazione strategica, dei procedimenti concertativi, della progettazione urbanistica e delle progettazioni nel settore industriale, produttivo e commerciale. In oltre vent’anni di esperienza professionale, i partner Mauro, Silvia, Milena ed Anna hanno imparato ad affrontare, nello sviluppo del progetto, le diverse problematiche di carattere normativo ed esecutivo fino ad arrivare a quelle strettamente connesse al cantiere. Dedalo è costituito da un team giovane e dinamico di architetti e designer che lavorano assieme in un singolare intreccio di professionalità che consente allo studio di proporsi come soggetto capace di operare sull’intero ciclo edilizio e per una diversificata qualità di clienti. Raccoglie al suo interno competenze che gli consentono di eseguire studi di fattibilità, ricerche, consulenze, progettazioni architettoniche e urbanistiche, direzioni dei lavori, sicurezza nei cantieri, valutazioni di congruità tecnico-economica, studi di impatto ambientale nel campo edilizio e infrastrutturale, nonché di gestire per i committenti la gestione gare di appalto, la commercializzazione di prodotti immobiliari ed il management di cantiere.

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