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Strategie di protezione contro i rischi dei social media: al via il progetto nelle scuole 

Prenderà il via a novembre il progetto “Mister Sam e l’uso del digitale: Strategie di protezione contro i rischi dei social media” promosso dal Comune di Macerata e dall’Ambito Territoriale Sociale 15. Il progetto, che ha come obiettivo il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da dipendenze digitali (Fondi Regionali ex DGR 1288/2023) prevede la promozione di attività e laboratori nelle scuole secondarie di secondo grado presenti sul territorio comunale – che nei mesi scorsi hanno aderito all’iniziativa – e rientra nell’ambito del Programma Territoriale del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’AST di Macerata.

Le attività avranno come fine principale quello di informare e sensibilizzare i ragazzi delle classi prime e seconde sulle dipendenze digitali con un’attenzione dedicata alle dipendenze digitali. I laboratori, che saranno sviluppati da psicologi esperti della Cooperativa Sociale P.A.R.S che dell’Associazione G.L.A.T.A.D. che collaborano a diverso titolo con il Dipartimento Dipendenze Patologiche di Macerata, avranno l’ambizione di produrre nei ragazzi stimoli scientifici, cognitivi ed emozionali che mirano a fornire strumenti di empowermen attraverso il rafforzamento di uno sguardo critico e consapevole rispetto all’uso e all’impatto delle nuove tecnologie sulla vita quotidiana. Durante i laboratori, della dura di quattro ore e suddivisi su due giorni, potranno essere previsti, inoltre, momenti di educazione alle emozioni per permettere ai ragazzi di comprendere alcuni comportamenti o le conseguenze del proprio agire.

Le scuole che hanno aderito e che saranno coinvolte nel progetto fino a maggio 2025 sono il Liceo Artistico “G. Cantalamessa”, il Liceo Classico “Leopardi”, il Liceo Scientifico “Galilei” e l’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili”.

“Un progetto che vuole sensibilizzare e informare studenti e docenti sui fenomeni e i rischi delle dipendenze digitali ma, in particolare, della rete di servizi di informazione e consulenza previsti sul territorio – ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Vogliamo, in questo modo, accrescere nei soggetti in età evolutiva le competenze personali e il bagaglio conoscitivo verso scelte salutari che siano in grado di prevenire il fenomeno delle dipendenze digitali e tecnologiche e da social network; con questo progetto abbiamo, inoltre, la preziosa opportunità di far conoscere al target e agli educatori di riferimento i servizi di informazione e consulenza presenti nel territorio dell’Ambito Territoriale Sociale 15”.

Il dottor Gianni Giuli, Direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’AST di Macerata aggiunge che “l’iniziativa mette a frutto l’esperienza e i metodi maturati in tanti anni di attività di prevenzione e promozione della salute sul territorio, dal momento che il Dipartimento si occupa di salute degli adolescenti e giovani sin dal 2001 e si avvale di professionisti del privato sociale formati e qualificati. Le evidenze scientifiche (World Health Organization, National Institute on Drug Abuse) per i progetti nel setting scolastico ci dimostrano che focalizzare gli interventi sulla promozione dei fattori di protezione e predisporre strumenti comunicativi adeguati al target sono le strategie vincenti. Mi preme, inoltre, ricordare che le attività di promozione della salute coordinate dal Dipartimento sul territorio comunale e dirette alle scuole secondarie di secondo grado comprendono anche i C.I.C. (Centri di Informazione e Consulenza) e il Progetto “Podcastle – Attivazione di specifici interventi nelle scuole secondarie di secondo grado” che è stato finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga e prevede il coinvolgimento degli studenti in un percorso di creazione di contenuti audiovisivi e di diffusione degli stessi tramite la peer education”.