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“Torpedine” fa centro e un pubblico eterogeneo ne decreta il successo

Tre concerti tre sold out e la terza edizione di Torpedine, il festival di musica elettroacustica ed arti visive, ospitato il 24 e 25 febbraio scorsi nella Sala Cesanelli dello Sferisterio di Macerata, porta a casa un bilancio più che positivo

I quattro appuntamenti in programma, infatti, hanno richiamato un pubblico molto eterogeneo proveniente da tutte le Marche a conferma di un interesse sempre crescente verso i diversi linguaggi dell’arte musicale e visiva del nostro tempo.

“Un weekend dedicato al contemporaneo, un festival che cresce di anno in anno occupandosi di esplorare un genere musicale che si compone di nuove tecnologie ma riesce a dialogare con gli strumenti più classici ed originali – commenta l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Una ricerca che affascina molti giovani, che incuriosisce e permette di ascoltare nuove sonorità che ci connettono spesso anche ai suoni della natura. Video, concerti da camera, effetti sonori e onde che avvolgono”.

Ad aprire la rassegna sono stati Giuseppe Franchellucci e Stefano Pilia che sabato scorso hanno presentato in prima assoluta un adattamento per violoncello, chitarra elettrica ed elettronica dell’opera “Spiralis Aurea” dello stesso chitarrista e compositore genovese Stefano Pilia. 

A seguire Massimo Pupillo, il noto membro fondatore degli Zu, ha presentato in anteprima la sua ultima opera “Industrial Slave” ispirata al movimento musicale/elettronico e industriale degli anni 80 e 90 accompagnato da un visual live di grande impatto visivo ed emotivo.  

Domenica 25 febbraio, prima del concerto finale, sono state presentate dieci opere audiovisive selezionate per la terza edizione della call internazionale “Landascape23” curata dal collettivo Zeugma e che chiama a raccolta sound artist e video artist per proporre una riflessione sul vasto tema del paesaggio. All’altissima qualità dei video presentati è seguito poi il concerto di Vincenzo Vasi che ha incantato il pubblico con la sua ormai leggendaria performance di solo ThereminBraccio Elettrico.

Il festival Torpedine, organizzato dall’Associazione Nuova Musica con la compartecipazione del Comune di Macerata e la collaborazione del Museodelsynt e AcusmatiqMatme, è curato e realizzato da Gianluca Gentili e Paolo F. Bragaglia.

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