ilgiornaledelsud.com

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Videosorveglianza, IA e privacy, agenti della Polizia locale in formazione

Molti i partecipanti al corso di formazione “Videosorveglianza Urbana Integrata tra IA e Privacy”,
organizzato dal Comune e dalla Polizia locale di Macerata, che si è svolto questa mattina all’Auditorium
della Biblioteca Mozzi Borgetti.
Dopo l’introduzione del Comandante Danilo Doria, a dare il benvenuto ai presenti è stato l’assessore
alla Sicurezza Paolo Renna che ha brevemente ripercorso le fasi che hanno portato al piano di
videosorveglianza attualmente in vigore in città.
“L’importanza della privacy e del rispetto delle norme del Regolamento Generale sulla Protezione dei
Dati (GDPR) nella videosorveglianza non può essere sottovalutata – afferma il Comandante Danilo
Doria -. Solo adottando un approccio responsabile e trasparente, si può garantire un utilizzo etico della
tecnologia, proteggendo allo stesso tempo i diritti fondamentali delle persone. La videosorveglianza, se
ben gestita, può non solo migliorare la sicurezza ma anche rafforzare la fiducia della comunità,
dimostrando un impegno serio per la protezione dei dati personali”.
I relatori Stefano Manzelli, coordinatore del gruppo di ricerca www.ricercaintegrata.it , e Gabriele Di
Donato, direttore commerciale del gruppo Andreani, sono intervenuti si temi chiave quali “L’evoluzione
normativa e l’impatto sulla gestione della videosorveglianza urbana”, “L’intelligenza artificiale nei
sistemi di sicurezza e il rischio di sorveglianza massiva”, “Le opportunità offerte dalle nuove tecnologie
per una gestione trasparente ed efficace dei dati personali” e “Il bilanciamento tra sicurezza pubblica e
diritti fondamentali dei cittadini”.
Il corso di formazione su videosorveglianza integrata urbana, incentrato sull’uso dell’intelligenza
artificiale e sulla gestione della privacy, per gli intervenuti ha rappresentato un’opportunità preziosa,
non solo per acquisire competenze tecniche legate alla videosorveglianza e all’uso delle nuove
tecnologie, ma anche per comprendere le implicazioni etiche e legali del loro utilizzo. La formazione
ha fornito strumenti pratici per implementare sistemi di videosorveglianza in modo responsabile,
bilanciando le esigenze di sicurezza con la necessità di proteggere la privacy dei cittadini.
L’integrazione dell’IA nei sistemi di videosorveglianza ha suscitato un grande interesse. Gli agenti
hanno potuto apprendere come queste tecnologie possano migliorare l’efficacia delle operazioni di
polizia, facilitando l’identificazione di comportamenti sospetti e migliorando la reattività di fronte
a situazioni di emergenza. Tuttavia, la formazione ha anche messo in luce il rischio di un uso
improprio di tali tecnologie e la necessità di un monitoraggio costante.
Sotto il punto di vista della privacy sono state esplorate le normative vigenti e le best practice per
garantire che la sorveglianza urbana non oltrepassi i confini dell’accettabilità sociale.
Il nuovo corso di formazione ha rappresentato per gli agenti della Polizia locale un altro momento di
crescita professionale e personale, dotandoli delle competenze necessarie per affrontare le sfide
contemporanee senza compromettere i valori fondamentali della privacy.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.